Saturday, November 19, 2005


mamma Roma è tanta

Saturday, November 12, 2005

la voce dell'innocenza

con in mano il libro "animali del bosco" ha indicato la foto del BARBAGIANNI dicendo mamma tu sei questa ...e mi ha consolata soltanto un po' sapere che la nonna (mia suocera) è il gufo reale.
Sono daccordo: i cuginetti sono due fringuelli e zio roberto il cinghiale.
poi mi ha fatto vedere suo papà, mostrandomi il vero volto di colui che ho sposato.
Tante care cose dalla Signora Barbagianni in Nibbio :)))))))

Thursday, November 10, 2005

Il mio regno per un minipimer


Siccome i centri commerciali sono le nuove cattedrali, siamo diventati parrocchiani di Parco Leonardo che tra l’altro è il più grosso d’Italia.
Con l’io distrutto ci si va lisci come l’olio, ti ci possono risolvere tutto l’inutile.
Ho cominciato a vivere guardando sorpresa la brace dentro la stufa a legna che cuoceva le cipolle.
Viale Roma centoventicinque, tutto s’incriccava : le maniglie, i rubinetti, gli interruttori, il telefono.
La credenza dei miei nonni ha sempre convissuto con le tarme.
Ho sviluppato notevoli anticorpi alla vita facile, ma perbacco, non sono una selvaggia incivile, mi sono pur sempre laureata brillantemente al San Matteo di Pisa!
C’è molto d’ironico nell’essere capitata a vivere qui dove tutto è cablato.
(la foto l'ho scattata stamattina, pochi minuti dopo l'apertura alle persone che affollavano agognando prodotti di elettronica ed elettrodomestici in offerta)

Wednesday, November 09, 2005

dice isoppo


dice il mio amico "isoppino" che questo è un mondaccio. lo dice ironicamente, come chi pur nella tristezza, non è definito dalle circostanze in cui gli tocca vivere. adesso vi documento un segnale.
al forte (da intendersi come "forte dei marmi" rinomata località versiliese) un negozio di vestiti griffati ha preso il posto dell'ultimo negozio di alimentari in centro. da intendersi come l'ultimo negozio di alimentari dove un etto di prosciutto non ti costava la metà di un tailleur griffato.

Tuesday, November 01, 2005

e camminando sveglierò

http://it.youtube.com/watch?v=hJZbX2u5kE4


Tu
Umberto Tozzi
G. Bigazzi - U. Tozzi
(1978)

DanDabadan, dabadan
Dabadan,bam, bam, bam, bam.
Tu stiamo qui stiamo là
C’è l’amore a cena e tu
Dimmi si se ti va
Il mio letto è forte e tu
Pesi poco di più della gommapiuma
Tu perché tu non ci sei
E mi sto spogliando.
Tu quanti anni mi dai
Ho un lavoro strano e
Ma va là che lo sai
Vista da vicino tuSei più bella che mai
Baci da un minuto
Tu non ne dai, non ne dai
Chi ti ha fatto entrare.
Tu,chi mi brucia sei tu
E anche la mia marcia in più
Ed un po’ di follia
Quanto basta perché tu come lei non sei mia
Se mi fai l’amoreTi canterò
Come se fossi una canzone.
Canterò e camminando sveglierò
Chi sta sognando più di me
Al mondo siamo io e te ragazza triste.
Canterò la pioggia perché venga giù
Il vento che si calmi un po’
Il cielo perché sia più blu e mi sorrida tu.
DanDabadan dabadan
Dabadan,bam, bam, bam, bam.
Tu, non sarai mica tu
Una saponetta che
Scivolando non c’è
Dimmi che da un’ora tu
Hai bisogno di me
Che ti ossigeno di più
Dimmi che non sei tu
Un miraggio, ma sei tu.
DanDabadan, dabadan
Dabadan, bam, bam, bam.
Canterò e camminando sveglierò...


Questa è stata la prima canzone che ho imparato a memoria riga dopo riga: un'amichetta me l'aveva scritta su un foglio di quaderno e mi ricordo di averla letta molte volte con pazienza sulle scale della Giovanna
Che bello! TU. Mica lo sapevo ancora che tutta la vita era dire TU