Friday, October 06, 2006

Laurea in tegame


Nell’esperienza, ed è quindi la tensione che deve reggere ogni tentativo di educazione, un particolare introduce al tutto, cioè fa cogliere i nessi con tutto. Tra l’altro è per questo che sono state fatte le università –uni-versitas, verso l’uno- per affermare che la conoscenza del particolare è qualcosa che introduce al tutto.
Altro che la laurea specialistica, specchio della concezione della vita scafandrata in compartimenti stagni, ognuno con le sue regole, che è trendy adesso.
Che casa mia potesse essere un’università così intesa, è un riconoscimento carico di allegria, dopo averci pensato. Praticamente il vero dottore e lo schietto studioso sono hanno una stretta affinità con la massaia (casalinga) come ho visto fare e come l’intendo io.
Tutt’altro che depressa, casomai rompipalle.

Sunday, October 01, 2006

malinconia


ho abitato anni sopra un bar che più che un bar era una bèttola.
grandi storie, però.
Cavazzuti da ubriaco cantava Rigoletto, lo sentivo stando in cucina.
Italo, sempre bambino a quarantanni, inveiva a comando contro il governo.
Sessina, il mio mito. espressione tipica "alzo le mani" quando non era daccordo, ma smetteva di discutere.
lui da briaco cantava Messico e nuvole.

http://it.youtube.com/watch?v=GjNZKxP5LEI


il cuore ha sempre ragione